sabato 24 settembre 2011

Impiantologia

Impianti Straumann

L' industria Straumann è una delle dite più conosciute che produce gli atrezzi dentali, specialmente le cose che si usano nelle sfere chirurgiche, restorative, e anche regenerative come per esempio l'osso artificiale, corone dentali e soprattutto, gli impianti e monconi che collegano un dente nuovo con l'impianto. La dita Straumann oltretanto produce gli strumenti precisi e di grande qualità che si usano in vari interventi dentali.
Ogni prodotto della dita Straumann è fatto in base alle norme mondiali che assicurano la lunga vita e la sicurezza dei prodotti. Per concludere l'offerta della dita Straumann possiamo ancora dire che produce anche i materiali che si usano in implantologia per fare l'impianto più forte, per esempio  l'osso artificiale..
La dita Straumann ha le sue fabriche a Villeret che si trova in Svizzera e a Andover negli Stati Uniti. Per i prodotti che producono l'osso artificale la fabrica si trova a Malmö in Svezia.

Gli impianti in titanio

Un impianto forte e di piccolo peso, con una grande resistenza alla ruggine sono i vantaggi degli impianti di titanio che hanno portato ad un uso quotidiano anche nei casi più complicati in interventi di odontoiatria. Un altra cosa che è molto importante da aggiungere è biocompatibilità di questo impianto che assicura più facile osseointegrazione dell'impianto cioè che l'osso intorno all' impianto  si forma più facilmente e piu in fretta.

1 commento:

  1. complimenti per la traduzione in Italiano...a parte questo post dove Ditta si legge Dita (dita di una mano).. prima o poi verro' da voi, da venti anni ho protesi sopra e sotto che mi ha fatto mia figlia.. ma sono stanco di usare paste adesive..ora che ero abituato con un apasta che non lasciava tracce in bocca l'hanno cambiata e non mi trovo piu' bene quindi intendo utilizzare impianto fisso con la sola remora del rigetto e del poco osso a disposizione... vi chiedero' un preventivo di massima per sapere quanto dovro' spendere e per ora vi saluto (ehmm ho settantanni) carlo c_bonzi@yahoo.com

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